“Zagara di primavera”, dal 29 marzo mostra mercato all’Orto Botanico
L’iniziativa, giunta alla diciottesima edizione, è dedicata alle piante aromatiche alimentari e officinali del giardino mediterraneo. Fino al 31 marzo si alterneranno diversi momenti culturali, tra conferenze, passeggiate, laboratori e presentazioni di libri
Sarà inaugurata il 29 marzo alle 10 nel Gymnasium dell’Orto Botanico, la Zagara di Primavera, la mostra mercato che coinvolgerà tutti gli appassionati di cultura verde e giardinaggio. L’iniziativa quest’anno è giunta alla diciottesima edizione ed è dedicata alle piante aromatiche alimentari e officinali del giardino mediterraneo.
Per l’occasione sarà presentata al pubblico una esposizione botanica dal titolo “Le Verdure spontanee di Sicilia”, quaranta specie differenti raccontate da esperti, che insegneranno a raccoglierle, pulirle ed utilizzarle in cucina. Lo scopo della manifestazione, i cui proventi sono destinati al sostegno dell’Orto Botanico, è quello di promuovere e diffondere la cultura del giardino, del paesaggio, dei fiori e delle piante.
Parteciperanno all’iniziativa oltre venticinque vivaisti siciliani e varie aziende provenienti da diverse regioni della penisola che esporranno collezioni di ortensie, bulbose, piante acquatiche rare, ninfee, bambù giganti, fruttiferi antichi, iris e piante pensili senza terra.
L’iniziativa proseguirà fino al 31 marzo e si alterneranno diversi momenti culturali, sul tema del giardino mediterraneo e della biodiversità. Tra questi, si potrà partecipare a passeggiate botaniche ed arboree, conferenze di esperti paesaggisti e studiosi e presentazioni di libri. Inoltre, ci saranno laboratori gratuiti di giardinaggio per adulti e attività e laboratori di intrattenimento per bambini.
La mostra mercato sarà aperta al pubblico dalle 9 alle 18. L’ingresso è di 3 euro. La partecipazione ai laboratori si potrà prenotare al numero telefonico 091 238 91236.
L’Orto Botanico fa parte del Sistema Museale di Ateneo (SiMuA) dell’Università degli Studi di Palermo ed è una tra le più importanti istituzioni accademiche italiane. Fondato nel 1789, viene considerato un enorme museo all'aperto, che ospita una grande varietà di specie. Con i suoi più di duecento anni di attività ha approfondito lo studio e la diffusione, in Sicilia, in Europa e in tutto il bacino del Mediterraneo, di innumerevoli specie vegetali, molte originarie delle regioni tropicali e subtropicali.