GnuHealth, a Unipa il GnuLinux Meeting sul libero accesso e fruibilità dei dati clinici dei pazienti
“Il dato clinico appartiene al paziente, deve essere libero e fruibile”. Questo in sintesi il tema del progetto GnuHealth Federation su sanità e informatica e Big Data in Medicina, di cui si è discusso durante il GnuLinux Meeting organizzato dall’associazione Sputnix presso la Città Universitaria di Palermo.
Richard Stallman ha accettato l’invito di tornare in Sicilia per promuovere in prima mondiale un tema a lui molto caro: Free Software, Your Freedom and Medicine.
I lavori del GnuLinuxMeeting, coordinati dall’Ing. Vincenzo Virgilio, presidente dell’associazione Sputnix, e con in testa lo spagnolo Luis Falcòn, hanno affrontato il tema della sanità e della Privacy by design, come presentato da Adriano Bertolino. Il principio che il dato medico e clinico definisce non solo lo stato di salute dell’individuo, ma fa parte della sfera dei dati personali supersensibili, è stata sviluppata dallo stesso Stallman e da Virgilio negli interventi successivi.
Trattare correttamente il dato, gestirne l’accesso secondo i dettami del Garante della privacy, è fondamentale. Ma è ovviamente necessario che il dato esista, visto che solo il 6% delle cartelle cliniche in italia è digitalizzato con software proprietario. Richiedere la cartella clinica di un ricovero di un mese, richiede circa 300 pagine fotocopiate, 1 mese di tempo ed una raccomandata. E comporta anche dei costi amministrativi.