Project M, la web serie di Michele Pinto ambientata in un mondo senza arte

Newswip è un talk radiofonico dedicato alle web star, personaggi divenuti famosi grazie a Facebook e YouTube. In ogni puntata viene intervistato un ospite che racconta la sua esperienza, consigli e curiosità con il medium utilizzato.
Riccardo Lo Bue ai microfoni di Libertà di Frequenza webRadio, emittente dell'Università degli studi di Palermo
A cosa serve l’arte? Possiamo immaginare un mondo senza arte? Queste le domande che hanno ispirato la realizzazione della web serie Project M di Michele Pinto.
Oggi a NewsWip parleremo d’arte con Michele Pinto regista della web serie Project M. L’arte come atto creativo che ci avvicina a Dio, l’arte come elemento inalienabile della natura umana che ci contraddistingue dalle bestie, l’arte come via salvifica verso la libertà che ci affranca dal giogo dei potenti. Quella stessa arte che oggi è minacciata dall’omologazione culturale figlia del consumismo. Questi alcuni dei significati della web serie che abbiamo esplorato durante l’intervista. A ben vedere dunque, l’ambientazione della serie in un futuro distopico è solo una metafora, un espediente narrativo, per parlare del presente.
Potete vedere tutti gli episodi della serie sul canale YouTube Morpheus Ego.
Ricordiamo che sono aperte le iscrizioni per il Sicily web fest 2018, che si terrà dal 4 al 6 maggio a Palermo. Sul sito ufficiale sicilywebfest.com trovate tutte le informazioni.