“Migrare”: convegno nazionale dal 20 al 22 maggio a Palermo
Si terrà dal 20 al 22 maggio presso l'Ateneo palermitano. Nella seduta conclusiva di mercoledì verrà presentato l’Appello all’Europa della Conoscenza
Tre giorni dedicati al tema delle migrazioni, dei diritti fondamentali e della dignità della persona. E ancora, politiche migratorie, sfruttamento e solidarietà. Argomenti che saranno trattati al convegno nazionale dal titolo “Migrare” che si svolgerà presso l'Ateneo palermitano dal 20 al 22 maggio. Sulla base di queste tematiche è stato elaborato l’Appello all’Europa della Conoscenza che verrà presentato nella seduta conclusiva del convegno.
L'evento si aprirà lunedì 20 maggio alle 9 nella sala delle Capriate allo Steri con i saluti del rettore dell’Ateneo palermitano, Fabrizio Micari, del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e del rettore dell’Università degli Studi di Enna “Kore”, Giovanni Puglisi. A seguire la sessione sul tema "Diritti umani e politiche migratorie” e la tavola rotonda “Politiche (e pratiche) per un nuovo millennio”. Alle 15 la sessione riprenderà presso l’aula magna della Scuola delle Scienze giuridiche ed economico-sociali (via Maqueda, 172). Alle 16 partirà una tavola rotonda sul tema “I minori stranieri non accompagnati: nuove forme migratorie, profili, tutele” e alle 17.40 una tavola rotonda sul tema “Migrazioni, sfruttamento e solidarietà”.
Alle 21 nel chiostro dello Steri si inaugurerà la mostra fotografica dal titolo “Il sacro degli altri. Culti e pratiche rituali dei migranti in Sicilia”, in collaborazione con la Fondazione Buttitta.
Alle 21.30 nella Sala delle Capriate si svolgerà una performance teatrale dal titolo “E l’Europa disumanizzò se stessa” di Giulia de Spuches.
Martedì 21 maggio slle 9 nell’Aula Magna della Scuola Politecnica (Edificio 7, in viale delle Scienze) il convegno inizierà con la sessione “Mobilità umana e migrazione biologica”, a seguire la tavola rotonda sul tema “Clima, ambiente, mobilità”.
Alle 15.30 nell’aula magna “Antonino Buttitta” della Scuola delle Scienze umane e del patrimonio culturale (Edificio 12) si terrà la sessione “Memorie e identità” e, alle 17 la tavola rotonda sul tema “Migrazioni e costruzioni identitarie”.
Alle 21.30 presso la sala delle Capriate allo Steri ci sarà la proiezione del documentario “Bring the sun home” di Chiara Andrich e Giovanni Pellegrini, in collaborazione con il Sole Luna Doc Film Festival.
Mercoledì 22 maggio, alle 8.30 nell’aula “Maurizio Ascoli” del Policlinico Universitario “Paolo Giaccone”, si svolgerà la sessione “Vulnerabilità e salute globale”, alle 10 la tavola rotonda sul tema “Storie di persone in migrazione”, alle 11 la sessione “Gli indicatori globali di salute e le diseguaglianze” e infine alle 12 la tavola rotonda sul tema “I bisogni di salute dei migranti e le risposte della Regione Sicilia”.
Alle 15.30 il convegno continuerà allo Steri con le due sessione parallele “Vulnerabilità e salute globale” nella Chiesa di Sant’Antonio Abate e “Paesaggi Sociali” nella sala delle Capriate.
Alle 18.30 sempre nella sala delle Capriate, Moni Ovadia interverrà con una lectio sul tema “Migrazioni creatrici di umanità”. I lavori si concluderanno alle 19 con la sessione “Appello all’Europa della Conoscenza”. Saranno presenti il rettore Fabrizio Micari, l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, il presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, Gaetano Manfredi, il rettore dell’Università di Catania, Francesco Basile, il rettore dell’Università di Messina, Salvatore Cuzzocrea, il portavoce ASviS (Alleanza Italiana per lo sviluppo Sostenibile), Enrico Giovannini, l’assessore alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro della Regione Sicilia, Antonio Scavone, l’assessore alle Culture e alla partecipazione democratica del Comune di Palermo, Adham Darawsha, il Presidente della Consulta delle Culture del Comune di Palermo, Ibrahima Kobena, il responsabile migranti Cgil Palermo, Bijou Furaha Nzirirane, il docente dell’Università degli Studi di Palermo, Giusto Picone, e i rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Amministrazione di Ateneo Adele Pumilia e Rosario Signorino Gela.