Raccolta differenziata a Unipa: ogni dipartimento munito di carrellati

La raccolta differenziata approda all'Università di Palermo e con essa anche un progetto di educazione ambientale all’interno del Campus. Un'attività che era stata già prevista nell’ambito del Protocollo di intesa siglato il 9 giugno 2016 tra Università di Palermo, Comune di Palermo e RAP, finalizzato allo svolgimento di attività di interesse comune di natura tecnica, scientifica e didattica.
Nello specifico la raccolta differenziata prevede che vengano conferite in modo separato le frazioni di materia (carta/cartone, plastica, metalli, vetro). Sono stati infatti installati circa 150 bidoni carrellati di colore diverso, davanti ai vari dipartimenti universitari, al bar, alla mensa e all'interno di spazi comuni; inoltre, ciascun dipartimento sarà dotato di contenitori salva carta, forniti da Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica).
Il servizio di prelievo da parte della RAP avrà cadenza bisettimanale e ogni tipologia di rifiuto differenziato, come già avviene sull’intera città per la raccolta differenziata “porta a porta”, stradale e di prossimità, sarà conferito presso le piattaforme autorizzate e convenzionate rispettivamente con: Comieco (Carta e Cartone), Coreve (Vetro) e Corepla (plastica e metalli).
“Sono particolarmente lieto di presentare questa iniziativa che costituisce un momento di importante crescita del senso civico che vuole trasmettere l'intera comunità universitaria – ha sottolineato il rettore Fabrizio Micari. In questo modo Unipa rafforza il processo di sensibilizzazione già avviato ad un folto e importante target di popolazione, formato soprattutto da giovani. I temi di protezione dell’ambiente e conservazione delle materie prime sono sempre stati valori che Unipa ha contribuito a fornire, nel solco delle politiche di Palermo città universitaria, per il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata della città. Si avvia oggi – ha continuato - la prima fase di un più lungo percorso di qualificazione ambientale del campus universitario, che prevede anche interventi per la raccolta della frazione umida di origine organica e il suo utilizzo per la produzione di compost, da destinare ai terreni all’interno al suo interno. Questo è solo l'inizio – ha concluso il Rettore - abbiamo in previsione ulteriori interventi per estendere la raccolta differenziata anche alle altre sedi universitarie”.
“Prosegue il cammino di collaborazione tra l'Università e l'amministrazione comunale - dichiara il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando - che adesso trova la sua applicazione anche nella città universitaria, un'area che ospita ventimila presenze e nella quale si registra una grande sinergia anche con gli studenti e il personale. L'avvio della differenziata nel campus e le attività di informazione e sensibilizzazione, costituiranno un'altra prassi positiva realizzata in città”.