Unipa nella Top ten dei mega atenei per il più alto tasso di crescita nel Mezzogiorno
Più qualità e maggiori investimenti hanno portato l'ateneo palermitano come l'Università con il più alto tasso di crescita nelle regioni del Mezzogiorno. A quattro anni dalla prima valutazione della qualità degli atenei italiani, l'Università di Palermo riduce il gap con i grandi atenei del Centro Nord per ricerca, innovazione e sviluppo, così come testimoniato dall'Anvur, l'agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca.
“Siamo soddisfatti per i risultati pubblicati dall'Anvur – afferma il rettore Fabrizio Micari - la classifica sui mega Atenei ci fa riflettere su dove sia necessario intervenire, ma questi risultati fanno certamente ben sperare”.
Tra i grandi atenei Pisa resta saldamente al primo posto nell'area delle Scienze matematiche e fisiche, Firenze tra gli atenei di media grandezza è il top nell'area delle scienze dell'antichità. Padova è la capitale con sei aree di eccellenza: Scienze fisiche, Scienze agrarie e veterinarie, Scienze mediche, Ingegneria industriale e dell'informazione, Psicologia, Economia e Statistica. Bologna eccelle nell'Architettura e nel settore civile dell'ingegneria, i Politecnici di Torino e Milano lasciano il passo all'Università Federico II di Napoli, ma primeggiano in Scienze storiche e pedagogiche (Torino) e in Giurisprudenza (Milano).
Queste valutazioni sono importanti perché in base a queste si assegna alle università il Vqr, la valutazione della qualità della ricerca che permette al Miur di dividere tra i vari atenei 1,4 miliardi di euro a cui vanno aggiunti altri 270 milioni di euro destinati alla ricerca, che come prevede la legge di bilancio, vanno divisi tra i migliori 180 dipartimenti universitari.
Al Sud Napoli e Palermo registrano i dati più incoraggianti. La Kore di Enna eccelle tra i piccoli atenei nelle Scienze fisiche, Messina cresce, mentre l'ateneo palermitano risale tra gli indici gradimento.
Analizzando i dati relativi all'Università di Palermo, aree come Geologia, Architettura, Chimica, Ingegneria informatica ed Economia registrano un trend positivo che fa ben sperare di poter migliorare ulteriormente per la prossima valutazione.