Studentesse-squillo e casalinghe nei centri a luci rosse di Palermo
C'è l'universitaria ventenne appena arrivata a Palermo da Corleone, la venticinquenne di Carini, la casalinga con un figlio piccolo da mantenere e tante "insospettabili" tra le operatrici a "luci rosse" intercettate dal sostituto procuratore Maurizio Bonaccorso.
Ieri mattina, è scattato il blitz del commissariato Zisa nel condominio di via Telesino dove era stato aperto il centro benessere "Sotto le stelle". L'ordinanza di custodia cautelare, firmata dal gip Lorenzo Jannelli, riguarda i due gestori del centro, Gioacchino Adimino e Sonia Castiglione, poi anche un terza persona che riceveva parte degli incassi della struttura, Cristina Pirrotta. Un quarto arrestato, Tommaso Gambino, si occupava di reclutare le giovani, attraverso annunci sui giornali e sul Web.