Tunnel sotterranei e aree verdi: ecco come rinasce il Policlinico
Aree verdi, tunnel sotterranei, nuovi impianti tecnologici, strumentazioni di ultima generazione e persino un'area trucco per le donne malate di tumore. E poi ancora laboratori, biblioteche, un nuovo bar, una farmacia centralizzata, sale per le terapie con tv e poltrone motorizzate. Il Policlinico di Palermo cambierà presto volto e ad alzare il sipario del cantiere è stato il rettore dell'Università, Roberto Lagalla.
Un investimento di circa 50 milioni di euro che consentirà al "nuovo Policlinico" di vedere la luce il 19 agosto 2015, data prevista per il termine dei lavori. In programma vi sono anche: la riqualificazione di Oncologia e la creazione del "piccolo teatro di accoglienza", per attori e clown. La grande novità è però rappresentata dai tunnel sotterranei che metteranno in collegamento i diversi padiglioni tra loro, al fine di poter trasferire più agevolmente i pazienti nei diversi reparti.
"Siamo riusciti a recuperare in extremis i finanziamenti che avremmo perso e abbiamo reso fruibile il mutuo, dopo un'attesa di 25 anni nella quale è stata data un'immagine di un Policlinico logoro - ha dichiarato alla stampa il rettore Lagalla - e mi assumo la piena e completa responsabilità del rinnovo del Policlinico. Rifarei tutto quello che ho fatto, nonostante i disagi e i sacrifici. Ma prima di tutto viene l'obiettivo comune. Abbiamo aperto il cantiere senza perdere i livelli assistenziali che abbiamo sempre garantito".