Al Policlinico una nuova strumentazione per le analisi cliniche
Una nuova strumentazione automatizzata, installata per prima volta in Italia al Policlinico universitario Paolo Giaccone, permetterà al settore di “Emostasi e Trombosi”, di aumentare il numero di analisi cliniche e di ridurre i tempi di lavoro, migliorando il servizio clinico-assistenziale per la comunità.
La strumentazione innovativa rappresenta un significativo avanzamento tecnologico, oltre che un vantaggio economico ed organizzativo, e migliorerà la qualità del dato che il laboratorio fornisce con ricadute positive sull’assistenza dell’utenza. Il maggiore grado di automazione, consentirà di migliorare l’efficienza del laboratorio, riducendo il tempo di risposta delle analisi (Turn Around Time), cioè il tempo che intercorre dal momento in cui l’esame viene richiesto dai reparti al momento in cui il laboratorio ne trasmette i risultati, di consolidare la qualità del dato clinico, di ridurre l’intervento manuale del singolo operatore e di processare un numero maggiore di campioni in tempi più ristretti.
La strumentazione verrà impiegata per eseguire sia gli esami di base che quelli di approfondimento che vengono eseguiti nel caso in cui uno o più test di base risultino alterati o se esiste un sospetto clinico di una alterazione della coagulazione di natura sia acquisita che congenita del paziente.