Allo Steri un seminario su mafie e corruzione
I risultati delle indagini su “Roma Capitale”, insieme alle continue inchieste ed arresti su tutto il territorio nazionale, confermano la complessità del fenomeno mafioso, sempre più legato a quello della corruzione. Tutto ciò impone un aggiornamento normativo e un’attenta riflessione sugli strumenti necessari a contrastare i fenomeni criminali.
A discutere sull'argomento Leonardo Agueci, procuratore reggente di Palermo, Dino Petralia, aggiunto alla Procura di Palermo, Giovanni Salvi, procuratore generale di Catania e Andrea Tarondo, sostituto a quella di Trapani.
Ci saranno anche le relazioni di Antonio Scaglione, ordinario di “Procedura penale” e Daniela Chinnici, associato di “Procedura penale” all’Università degli Studi di Palermo. Modererà l’incontro Umberto Di Maggio, sociologo e coordinatore regionale di Libera in Sicilia.
All’iniziativa parteciperanno con i saluti istituzionale anche Roberto Lagalla, rettore dell’Università degli Studi di Palermo e Giuseppe Liotta, presidente Scuola delle Scienze giuridiche ed economico-sociali.